Come funziona un microfono

Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Come funziona un microfono.

Il microfono è uno strumento che cattura il suono e lo trasmette cambiando la natura del segnale catturato. Si può dire che si tratta di un trasduttore, cioè di un dispositivo preposto a trasformare l’energia acustica (ad esempio la voce) in energia elettrica.

È l’operazione inversa di quanto fanno gli altoparlanti o gli amplificatori, che trasformano l’energia elettrica in suono. Esistono diversi tipi di microfoni, ma il loro funzionamento è simile in tutti.

tipi di microfono

Il team SonidoNORTE ci ha spiegato che ci sono tre tipi di microfoni: Condensatori, dinamica e nastro.

microfoni a condensatore

Sono i microfoni che vedi tradizionalmente nella fotografia professionale in studio. Sono molto appariscenti, sottili, eleganti e robusti. Questo è suddiviso in un condensatore a diaframma grande e un diaframma piccolo, da utilizzare secondo necessità:

Entrambi i modelli sono simili con la differenza che il grande diaframma può catturare il segnale in modo più ampio, mentre il piccolo diaframma lo fa in un modo più localizzato. Questi microfoni richiedono alimentazione esterna per funzionare, si chiama Phantom Power e sembra un interruttore. Di solito è integrato nell’interfaccia audio ed è facile da abilitare.

Le caratteristiche salienti del microfoni a condensatore Sono:

  • Suono chiaro, dettagliato e raffinato.
  • Dal punto di vista sonoro, sono i più colorati.
  • Altamente sensibile al suono.

MICROFONI A CONDENSATORE – Precisi, professionali ed economici

microfoni dinamici

Questi sono quelli che vedi di solito sistemi di karaoke o no situazioni audio dal vivo. Sono utilizzati anche negli studi di registrazione in diversi casi. Le sue caratteristiche includono:

Come funziona un microfono
  • Efficace se la sorgente è relativamente vicina e predominano i suoni di gamma bassa e media (specialmente le voci).
  • Non rappresenta bene le alte frequenze.
  • Sono robusti, economici, durevoli e non richiedono alimentazione esterna.
  • Supporta pressioni sonore elevate (SPL)
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MICROFONI DINAMICI (tecnologia economica, semplice e robusta)

microfoni a nastro

Il microfono a nastro è forse il meno popolare perché tende ad essere più costoso a causa del modo in cui è realizzato. Sono fragili e richiedono cura nella manipolazione. Si chiamano nastro perché ha una fragile lamina di metallo che capta il suono e che possono rompersi faccialmente se la pressione sonora raggiunge livelli elevati.

Nelle versioni attuali questo non accade quasi mai, ma è meglio essere prudenti. Le sue caratteristiche sono:

  • Costoso e fragile.
  • Il suono è robusto, morbido e opaco.
  • Sensibile alla pressione sonora
  • Popolare utilizzando tecniche di posizionamento del microfono a distanza.

MICROFONI A NASTRO – Costosi ma di ottima qualità; fragile.

come funziona un microfono

Il microfono funziona al contrario di un altoparlante. È un sistema che cattura il suono e lo codifica in un segnale elettrico, quindi trasmetterlo. Perché ciò avvenga, hanno luogo una serie di azioni, che sono menzionate di seguito:

  • Per iniziare, voce o suono generare vibrazioni.
  • Le vibrazioni iniziano a esercitare pressione del diaframma all’interno del microfono funziona come il timpano delle orecchie.
  • La membrana del diaframma è collegata ad un elemento, il dispositivo di trasduzioneche può essere un cristallo, una bobina, un condensatore, particelle di carbonio, ecc.
  • Questo meccanismo trasformare le variazioni sonore nell’elettricità.

parti di un microfono

  • Diaframma – A volte chiamato pickup, anche se questo termine è più comune quando si fa riferimento a un dispositivo che riceve vibrazioni dagli strumenti, come una chitarra elettrica. È il componente più delicato dell’intera struttura del microfono, in quanto è una specie di Membrana che capta le vibrazioni del suono ed è collegato a un sistema che trasforma queste onde in elettricità.
  • dispositivo trasduttore – E il capsula microfonica ed è costruito in modi diversi a seconda della classe del trasduttore. Questo è ciò che ti permette di classificare il microfono in diversi tipi: condensatore, dinamico, carbonio, ecc. È la parte responsabile di trasforma il suono in elettricità.
  • Mensola – È lui che funge da protezione del diaframma. Ammortizza gli urti sonori (come “b” e “p”) e gli urti fisici causati da cadute.
  • Caso – È un contenitore dove posizionare gli elementi del microfono. In quelli portatili, la custodia è realizzata in metallo leggero, ma allo stesso tempo resistente.
  • connettore di uscita – Attraverso il connettore, il segnale elettrico alla console. Sono comunemente connettori di tipo XLR maschio. Nei modelli cordless o cordless, il connettore è sostituito da un trasmettitore a radiofrequenza, che invia il segnale tramite onde elettromagnetiche.
    • NOTA: La console generalmente consente di controllare meglio il suono, applicare filtri o modificarlo; Può anche essere collegato direttamente a un amplificatore ed emettere il suono da lì.
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