Nel nostro post del blog www.progettosani.it vediamo: Cos’è la viscosità e quali sono le sue caratteristiche.
Quando si parla delle caratteristiche dei liquidi, una delle principali è la loro viscosità, cioè la resistenza che hanno contro la fluidità e la deformazione. Ciò significa che più un liquido resiste al flusso e alla deformazione, più sarà viscoso. Ci sono anche gas che possono essere viscosi.
La viscosità dipende dalla resistenza che hanno le molecole o particelle del liquido; perciò, maggiore è la forza di adesione o attrazione delle molecole, maggiore è la viscosità.
Ad esempio, il miele o i lubrificanti per freni sono liquidi viscosi perché non si versano facilmente e scivolano via lentamente. Tuttavia, questa proprietà può essere modificata se il liquido viene riscaldato, come nel caso del miele, che una volta riscaldato scorre più facilmente. Se il liquido non ha viscosità, viene chiamato “fluido ideale”.
tipi di viscosità
Tradizionalmente si distinguono due tipi di viscosità: dinamica e cinematica; ma sono aggiunti l’estensionale e l’apparente.
Il viscosità estensionale è quello che i fluidi convenzionali hanno prima delle forze di trazione e rappresenta la relazione tra sollecitazione e velocità di deformazione.
Il viscosità apparente Risulta quando dividiamo lo sforzo di taglio per la velocità di deformazione del fluido; Ad esempio, se introduciamo un oggetto appuntito in un liquido viscoso, quindi, a seconda del suo gradiente di velocità, varia la viscosità apparente.
Viscosità dinamica e cinematica
Il viscosità dinamica è un altro modo di nominare la viscosità stessa. Un altro nome che riceve è viscosità assoluta. Si intende come la resistenza interna che le molecole in un fluido hanno per aderire e non disperdersi. Può anche essere definito come la relazione tra sforzo di taglio e gradiente di velocità, cioè la velocità di movimento che hanno le particelle. Nelle formule è rappresentato dalla lettera greca µ e Si misura in pascal/secondo secondo il Sistema Internazionale. Inoltre, come abbiamo detto all’inizio, la temperatura influenza questa formula, perché maggiore è la temperatura, minore è la viscosità.
Il Viscosità cinematica, invece si calcola in fluidi a temperatura costante, dividendo la viscosità dinamica per la densità del fluido e rappresenta le forze che generano il movimento; la sua unità è stoke o centistoke ed è espresso in centimetri quadrati al secondo (cm2/sec).
viscosità dell’acqua
L’acqua è senza dubbio il liquido più importante per la vita e, sebbene la sua viscosità sia bassa, è proprio qui che risiedono i suoi benefici. Ad esempio, è questa bassa viscosità che consente al sangue di fluire liberamente e di essere assorbito dalle piante come cibo. Al contrario, se fosse più viscoso, la sua struttura molecolare sarebbe diversa, per cui queste due funzioni non potrebbero essere svolte, rendendo più difficile la vita sul pianeta.
unità di viscosità
L’unità di viscosità è il poise (P)scelto dal Sistema Cegesimale di Unità, in omaggio Jean-Louis-Marie Poiseuille, un fisiologo francese. Puoi anche usare il centopoise (cP), il cui rapporto è 1 poise = 100 centipoise = 1 g/(cm·s) e, allo stesso tempo, 1 centipoise equivale a 1 minipascal di secondo.
Per la viscosità dinamica abbiamo detto che si usa il secondo pascal, secondo il Sistema di Unità.
La viscosità cinematica si esprime con la lettera greca [nu] e, come abbiamo spiegato prima, è il risultato della divisione tra la viscosità dinamica e la densità della sostanza. La sua unità è lo stoke o centistoke (cm2/sec) con l’equivalenza 1 stoke = 100 centistoke = 1 cm²/s = 0.0001 m²/s.
esempi di viscosità
Miele, sangue, lubrificanti sono alcuni degli esempi che abbiamo citato in questo testo, ma non sono gli unici e, nella vita colloquiale, ce ne sono molti altri che spiegheremo di seguito.
Il più tipico è l’olio, soprattutto carburante. Il gel per capelli È anche viscosa, ma ha la particolarità che per rimanere viscosa ha bisogno di essere agitata di tanto in tanto, altrimenti potrebbe solidificarsi. Il Glicerina Si trova nei grassi animali e vegetali, quindi è anche viscoso e viene utilizzato per realizzare cosmetici come saponi e detergenti. anche loro sciroppi Rientrano in questa categoria perché sono fatti di zucchero, la cui composizione chimica aiuta a mantenere la viscosità come il caramello.
Tra gli elementi chimici, forse un po’ meno comuni, troviamo il Mercurioil cui stato originario è liquido e la sua viscosità ne consente l’utilizzo in processi industriali e sanitari.