Cosa sono Sanders e a cosa servono

Nel nostro post del blog www.progettosani.it vediamo: Cosa sono Sanders e a cosa servono.

Questa volta parleremo del diversi tipi di levigatrici esistenti, così come le loro caratteristiche e applicazioni.

Concetto di Sanders

Chiamiamo Sander come a qualsiasi macchina attraverso la quale, mediante l’assemblaggio di un panno o di una carta abrasiva (carta vetrata), si possono eseguire tutti i tipi di carteggiatura superficiale. Sebbene normalmente associamo l’uso di levigatrici a materiali derivati ​​dal legno, alcuni tipi di carta vetrata hanno un grado di abrasione più elevato, applicabile ad altri materiali, e dispongono di macchinari compatibili per questo utilizzo. Nel caso delle finiture, la levigatura manuale è da preferire a quella a macchina, in quanto permette all’operatore di essere a diretto contatto con il pezzo, utilizzando il suo tocco come misuratore della qualità del lavoro.

Tipi di levigatrici e applicazioni

  • levigatrice eccentrica: Questa levigatrice ha un taglio professionale, in quanto ha una carta vetrata rotonda, che esegue un movimento rotatorio ed eccentrico, che si traduce in una finitura più precisa rispetto ad altri tipi di levigatrici. Sono utilizzati in lavori che presentano curvature e la cui area da carteggiare è di difficile accesso.
  • levigatrice per topi: Questo tipo di utensile è il più utilizzato nel settore della levigatura. La sua praticità sta nel suo formato appuntito, con il quale puoi raggiungere praticamente ogni angolo. Il suo utilizzo è consigliato su superfici piane, ampie o difficili da raggiungere, in quanto leggero e maneggevole.
  • Levigatrice orbitale: In questo modello la carta vetrata può essere fissata tramite clip o velcro. È la più scelta per i lavori di bricolage, in quanto usata progressivamente e con piccoli movimenti circolari non lascia segni sul legno e si ottiene una perfetta levigatura.
  • Levigatrice Delta: È ideale per lavori di rifinitura fine. Ha una piccola base levigatrice triangolare, ideale per l’uso su angoli e spigoli.
  • Levigatrice a nastro: In questo caso la levigatrice monta la tela abrasiva come se fosse un nastro, quindi il suo movimento dipenderà dall’operatore che utilizza l’utensile, ha maggiore potenza e capacità di lavoro, ma ha lo svantaggio di essere meno precisa delle altre. Pertanto il suo utilizzo è consigliato per lavori su grandi superfici e legno grezzo o rustico.

  • Multi attrezzo: Sebbene non sia formalmente una levigatrice, questo strumento ha una funzione di levigatura. È ideale per l’uso su piccole superfici, nonché per la levigatura fine di dettagli o finiture.
  • Levigatrice a disco e nastro da banco: Hanno varianti a grandezza naturale e versioni compatte. Questo utensile da banco regolabile combina le funzioni di levigatura con una cinghia e una staffa di montaggio del disco. La levigatrice a disco è ottima per lavorare su bordi curvi o squadrati su tavoli stretti. A sua volta, la levigatrice a nastro offre una superficie piana e ampia, consigliata per levigare tavoli larghi o lunghi. Inoltre, questa levigatrice da banco dispone di un meccanismo di regolazione del nastro da posizionare orizzontalmente, verticalmente o inclinato a seconda delle esigenze dell’operatore.

    Altre informazioni nel seguente video:

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