Cosa sono i liquidi e a cosa servono

In questa sezione del nostro blog ProgettoSani ti portiamo informazioni su: Cosa sono i liquidi e a cosa servono.

Quando parliamo di liquidi, ci riferiamo a sostanze che presentano uno stato di aggregazione in cui le loro particelle sono così vicine tra loro da mantenere una coesione minima (cioè non così vicine come in un solido, ma più che nei gas). separazione affinché si verifichi il flusso.

Ecco perché si chiama questo stato della materia a metà tra solido e gassoso. Inoltre, può essere ottenuto applicando energia termica a un solido (chiamata fusione) o estraendo energia da un gas (questa è la condensazione). Il cambiamento delle condizioni di pressione produce anche la trasformazione liquida, rendendo le particelle meno rigide che nei solidi e meno disperse come nei gas.

Ci sono sostanze che sono naturalmente liquide, come l’acqua, e altre che raggiungono e rimangono in quello stato solo in determinate condizioni di temperatura e pressione.

caratteristiche liquide

Tra le principali proprietà dei liquidi possiamo citare la loro mancanza di forma è tuo difficoltà di compressione, al di là tensione superficiale, questa è l’energia di cui hanno bisogno per aumentare la loro superficie e questa è una proprietà unica di queste sostanze. Diamo un’occhiata più in dettaglio.

Modulo

Abbiamo detto che i liquidi mancano di una forma particolare, ecco perché adottano quella del contenitore in cui sono poste. Ad esempio, in una bottiglia, l’acqua avrà quella forma, ma quando verrà versata in un bicchiere, assumerà quella forma.

Fluidità

Questa è una caratteristica che i liquidi condividono con i gas e ci racconta la loro capacità di spostarsi da un luogo all’altro, anche attraverso le più piccole fessure, grazie al fatto che le loro particelle non hanno memoria di forma. Cioè la stessa mancanza di forma determinata è ciò che permette la fluidità e viceversa.

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Goop

Questo è il nome dato alla resistenza al flusso prodotta dalle forze interne di alcuni liquidi. Ciò significa che la deformazione subita da queste sostanze in movimento è più o meno lenta. Ad esempio, l’olio è un liquido viscoso che scorre lentamente perché le sue particelle si attaccano l’una all’altra. Invece, l’acqua è poco viscosa e scorre velocemente.

Cosa sono i liquidi e a cosa servono

Adesione

È la caratteristica per cui i liquidi sono in grado di aderire a oggetti e superfici. Ad esempio le gocce d’acqua che rimangono sul vetro dopo la pioggia o se immergiamo la mano nell’acqua. Questa particolarità dei liquidi è ciò che fa bagnare gli oggetti.

Tensione superficiale

Si tratta di un ditta individuale di liquidi e questo rende le sue particelle incapaci di aumentarne la superficie. Pertanto, i liquidi sono in grado di resistere in modo elastico alla penetrazione di oggetti solidi. Questa proprietà è ciò che fa galleggiare le foglie (e altri oggetti) nell’acqua e perché ci sono persino insetti o rettili in grado di correre sull’acqua.

capillarità

È una proprietà che dipende dalla precedente (cioè dalla tensione superficiale) e che pPermette ai liquidi di muoversi su e giù per un tubo stretto immerso in un altro contenitore pieno di liquido.

Questo si produce grazie allo spostamento in volume della sostanza liquida, che resiste alla penetrazione del tubo e scivola al suo interno. Ad esempio, se abbiamo un bicchiere pieno di succo d’arancia e vi inseriamo una cannuccia, il succo scorrerà attraverso la cannuccia fino a superare il livello del bicchiere.

Densità

La densità è il rapporto tra la massa e l’unità di volume. La densità dei liquidi è molto inferiore a quella dei solidi, che sono fragili e resistono alla deformazione. I liquidi, invece, possono essere frammentati in particelle uguali dello stesso liquido.

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In determinate condizioni, i liquidi possono diventare gas o solidi e viceversa.

da liquido a gas

  • Evaporazione: Questo processo si verifica quando un liquido è sottoposto a una certa energia termica, ad esempio quando il sole riscalda l’acqua. Ciò significa che le particelle devono muoversi a una velocità maggiore e che lo spazio tra di loro diventa sempre più grande, fino a diventare un gas. Questo fenomeno è graduale e lento, in quanto non è necessario che la temperatura sia superiore al punto di ebollizione del liquido, come nell’esempio citato in cui il sole riscalda lentamente le particelle d’acqua superficiali per la formazione delle nuvole.
  • Bollente: In questo processo la temperatura del liquido viene portata al di sopra del punto di ebollizione, per cui il movimento delle particelle viene accelerato e lo stato gassoso viene raggiunto più rapidamente. Ad esempio, quando si fa bollire l’acqua in una padella.

da liquido a solido

  • Solidificazione: Ciò si verifica quando la pressione viene applicata a un liquido in modo tale che il movimento delle sue particelle si arresti o rallenti fino a quando non sono costrette a creare strutture fisse che formano un solido.
  • Congelamento: È il processo opposto all’ebollizione o all’evaporazione, in quanto il liquido viene raffreddato estraendo tutta l’energia termica fino a portarlo al di sotto del punto di congelamento. Pertanto, il movimento tra le sue particelle è ridotto a zero, il che costruisce strutture rigide tipiche dello stato solido. Il ghiaccio, ad esempio, è acqua raffreddata fino al punto di congelamento.

da solido a liquido

  • Fusione: In questo caso, un oggetto solido è sottoposto a temperature elevate che consentono alle sue particelle di rompere la struttura rigida e di muoversi ad alta velocità, il che le porta a separarsi fino a poter scorrere allo stato liquido. Ad esempio, un cubetto di ghiaccio posto al sole si scioglierà e si trasformerà in acqua. Anche le sostanze che erano naturalmente solide possono essere fuse. Come la roccia in un vulcano.
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da gas a liquido

  • Condensazione: È il fenomeno che si verifica quando le particelle di un gas entrano in collisione con una superficie a temperatura inferiore. Questo raffredda e rallenta il moto delle particelle, non tanto per solidificarle quanto quanto basta per renderle liquide. Il vapore acqueo a contatto con il vetro formerà delle goccioline su di esso.
  • Liquefazione: È un processo in cui, invece che alla temperatura, un gas è sottoposto a una pressione così grande da comprimerlo al punto che le sue particelle si avvicinano l’una all’altra e formano strutture liquide. Finché questa pressione viene mantenuta, il gas sarà un liquido.

esempi di liquidi

Numerosi sono gli esempi di liquidi presenti in natura e prodotti dall’azione umana. I più abbondanti allo stato naturale sono acqua, sangue, linfa di alberi e piante, olio e magma terrestre o lava, che sono tra i più viscosi.

    Altre informazioni nel seguente video:

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