Come funziona un impianto idroelettrico

Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Come funziona un impianto idroelettrico.

Ci sono diverse centrali idroelettriche in tutto il mondo. Il primo che è stato creato è stato nell’anno 1879 ed è apparso in cascate del Niagara produrre energia per l’illuminazione pubblica nella città di Niagara Falls, negli Stati Uniti Ma cos’è l’energia idroelettrica? Cosa fa e come funziona un impianto idroelettrico?

Cos’è l’energia idroelettrica?

L’energia idroelettrica è una risorsa ottenuta dallo spostamento dell’acqua. È stato utilizzato dagli esseri umani per migliaia di anni per creare energia in modo più sostenibile. Per sfruttare al meglio questo tipo di energia è necessario utilizzare dighe o centrali idroelettriche per raggiungere l’obiettivo.

Cos’è un impianto idroelettrico?

Una centrale idroelettrica è una parte estremamente necessaria della produzione di energia idroelettrica. Hai bisogno di un set di impianti e apparecchiature elettromeccaniche trasformare l’acqua (energia potenziale idrica) in energia elettrica. A seconda della portata d’acqua che entra in questo impianto idroelettrico, otterremo la quantità di energia elettrica disponibile per essere utilizzata.

Come funziona un impianto idroelettrico?

Per dettagliare il funzionamento di una centrale idroelettrica, è necessario riconoscere le parti che la compongono per comprendere la funzione parziale che ciascuna di esse svolge nell’ottenere un risultato finale soddisfacente.

  • Diga o diga: Normalmente realizzato in cemento, ha il compito di interrompere lo specchio d’acqua e calmare le acque in modo da generare un intercapedine, normalmente utilizzato per produrre energia.
  • Sollievo: Sono quelli che rilasciano parte dell’acqua contenuta, senza che questa attraversi la sala macchine. Si trovano sul muro della diga.
  • Assunzione di acqua: Hanno il compito di filtrare, attraverso delle griglie, l’acqua che si trova nell’invaso, per convogliarla nella zona dove verrà trasformata in energia elettrica.
  • tubo forzato: Ricevono l’acqua dalle prese d’acqua del serbatoio e la portano nella sala macchine.
  • turbine idrauliche: quando l’acqua li attraversa, si produce un movimento che fa funzionare il generatore elettrico.
  • Trasformatori: questa è forse la parte più nota del meccanismo. I trasformatori sono responsabili dell’aumento o della diminuzione della tensione di qualsiasi circuito elettrico per mantenere l’alimentazione.
  • Cablaggio: è la parte finale del processo; L’elettricità prodotta nella centrale può essere trasportata alla sua destinazione finale tramite linee di trasmissione elettrica.
Articolo correlato  Come funziona una diga e a cosa serve

Tipologie di centrali idroelettriche

Esistono diverse classificazioni delle centrali idroelettriche, ma qui spiegheremo la classificazione generale secondo il regime utilizzato per catturare l’acqua:

  • piante acquatiche correnti: Sono piante che necessitano di un flusso d’acqua costante, quindi funzionano in base alla portata disponibile in base alle condizioni ambientali.
  • stazioni di pompaggio: oltre a poter trasformare l’acqua in energia elettrica, questi impianti sono anche in grado di aumentare il potenziale energetico dell’acqua. Ecco perché sono usati come serbatoi di energia essere in grado di far fronte alle ore di punta del consumo di elettricità, nonché di riservare energia per quando il consumo è inferiore.
  • Serbatoi: È il tipo più comune di centrali idroelettriche. Usano un serbatoio per immagazzinare l’acqua e regolarne l’erogazione alle turbine. Poiché l’acqua viene immagazzinata, può fornire fino a un anno di elettricità, indipendentemente dalla portata del fiume che la alimenta.

Impatto ambientale di un impianto idroelettrico

L’impatto ambientale di un impianto idroelettrico è molto ridotto, in quanto riferito ai soli effetti derivanti dalla sua realizzazione.

Nel caso della costruzione di dighe, gli impatti ambientali più importanti sono l’esondazione causata dalla formazione dell’invaso e dal fatto che altera il corso naturale del fiume. Ciò influisce direttamente sulla vegetazione, sui suoli, sulla popolazione umana e sulla fauna locale. Inoltre, al momento della messa in servizio, sia durante la costruzione che nel successivo esercizio dell’impianto, il apertura di strade di accesso o linee di trasmissione di energia, che influenzano indirettamente l’ambiente.

Come funziona un impianto idroelettrico

Vantaggi di un impianto idroelettrico

I principali vantaggi di un impianto idroelettrico sono:

  • Controllare: oltre a servire per generare energia, forniscono anche il controllo e la regolarizzazione degli alvei fluviali, al fine di evitare, ad esempio, pericolose esondazioni per la popolazione.
  • Durata: gli impianti idroelettrici hanno una lunga durata nel tempo.
  • Economia: Sebbene l’installazione sia costosa, il suo costo operativo è basso.
  • riutilizzare: l’acqua utilizzata nel processo può essere riutilizzata.
  • Sostenibile: L’energia idroelettrica aiuta a prendersi cura dell’ambiente, in quanto non emette gas serra.
    Articolo correlato  Che cos'è un sistema di sospensione rigido e semirigido e a cosa serve?

    Trova ulteriori informazioni in questo video:

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Torna in alto