Cosa sono e come funzionano i motori diesel?

Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Cosa sono e come funzionano i motori diesel?.

UN motore diesel Si tratta di un motore a combustione interna che, sin dalla sua nascita, è stato utilizzato prevalentemente in ambito industriale e nei mezzi pesanti; Ciò è dovuto alle sue eccezionali caratteristiche di durezza, basso consumo, potenza si semplicità.

Sebbene i motori a benzina e diesel siano utilizzati per compiti simili nella vita di tutti i giorni, questi ultimi sono preferiti quando è richiesta maggiore potenza. Esempi di questo sono motori per mobilitare treni, navi, generatori, motori stazionari o veicoli da carico.

L’origine del motore diesel risale al 1893, nelle mani di un operaio di una ditta di autocarri chiamata Rodolfo Diesel e da cui deriva il suo nome. Questo motore ha seguito gli stessi cicli di quattro volte rispetto a quelli a benzina. L’idea era che avrebbe avuto prestazioni termiche più efficienti, utilizzando a combustibile volatile alternativo.

Da quando Bosch ha creato nel 1927 il primo pompa d’iniezione per i motori diesel, l’obiettivo è stato raggiunto: sviluppare un motore a combustione interna che avesse un consumo molto inferiore. Inoltre, era più economico, aveva un valore di compressione più elevato e poteva funzionare tra 700 e 900 ºC.

Cosa sono i motori diesel?

i motori diesel lo sono macchine termichecioè la combustione generata serve a liberare energia meccanica (con perdite sotto forma di energia termica), e funzionano per combustione interna poiché il processo avviene all’interno delle loro camere.

La combustione è il prodotto dell’autoaccensione che il carburante subisce a causa degli elevati livelli di temperatura, generati dall’elevato rapporto di compressione di cui dispone. Il ciclo che segue per il suo funzionamento è noto come ciclo diesel.

Varia in relazione a un motore a benzina nel tipo di carburante utilizzato, vale a dire diesel, diesel o derivati ​​del petrolio pesante. Puoi anche usare oli naturali come il girasole. Infatti, il carburante inizialmente utilizzato per far funzionare il motore diesel era l’olio di arachidi.

Cosa sono e come funzionano i motori diesel?

parti del motore diesel

Un motore diesel a quattro tempi ha sostanzialmente gli stessi componenti di un motore a benzina. Tra gli elementi che lo compongono ci sono: I segmenti, il blocco motore, la testata, l’albero motore, il volano, i pistoni, l’albero a camme e il basamento.

D’altra parte, le parti menzionate di seguito sono comuni a entrambi i motori (ad eccezione di ugelli e candele), ma possono variare nel design e nelle prestazioni. Essi sono: la pompa di iniezione, meccanica o elettrica; i condotti, il iniettori (meccanici, elettroidraulici o piezoelettrici); la pompa di travaso, gli ugelli e le candelette.

Le candele non si trovano nei motori diesel perché l’esplosione è causata dalla compressione e non da una scintilla. Poiché questi motori hanno una compressione maggiore rispetto ai motori a benzina, I suoi elementi devono essere robusti e resistenti per resistere alle pressioni. A volte possono avere degli elementi che vengono anche chiamati candele, ma sono semplici riscaldatori aggiunti alla compressione dell’aria, non producono alcuna scintilla.

  • Segmenti o Anelli: Questi sono pezzi circolari autotensionanti che vengono posizionati nelle scanalature del pistone. Fungono da blocco ermetico mobile tra il basamento e la camera di combustione. Prevengono le perdite di olio mentre passa nella camera di combustione.., lasciando un sottile strato di olio lubrificante sulle pareti del rivestimento.
  • blocco motore: È una struttura in cui sono posizionate altre parti, come: albero motore, albero di comando, tra gli altri. Ha un’apertura dove i cilindri, le aste di valvole, passaggi antigelo, alberi a camme e supporti cuscinetti di banco. anche avere alcuni allenamenti in alto dove sono fissate le guarnizioni della testata.
  • Culo: È il tassello che chiude in alto ogni cilindro. Supportano altri componenti come bilancieri, valvole, iniettori, ecc.
  • Albero motore: Sono un insieme di piccole manovelle, una per ogni pistone. La sua funzione è quella di convertire il moto lineare in moto rotatorio. Si trova sopra i cuscinetti principali del blocco motore.
  • pistoni: Sono strutture che si muovono dall’alto verso il basso, essendo elementi fondamentali del motore. Hanno da 2 a 4 segmenti. Il segmento superiore è per la compressione e quello inferiore per la lubrificazione.
  • Albero di trasmissione: È l’asse rotante che si occupa di muovere alcune camme e permette di distribuire il movimento sincronizzato nel motore.
  • Carter motore: Conosciuto anche come Lavello, è il componente che chiude il blocco motore e dove è alloggiata la maggior parte dell’olio. Coinvolge principalmente l’albero motore.
  • Pompa d’iniezione: Dispositivo che aumenta la pressione del carburante nel sistema di iniezione fino ad un livello elevato. Quando viene iniettato, spruzza nella camera per produrre un’infiammazione spontanea. Inoltre distribuisce il carburante ai cilindri nel corretto ordine di funzionamento.
  • pompa di trasferimento: Alimenta costantemente la pompa di iniezione, utilizzando una pressione specifica.
  • Ugelli: Sono incaricati di introdurre il gasolio polverizzato nella camera di combustione. Sono composti da un gruppo pistone/cilindro. Alla fine del cilindro c’è un foro sopraffino attraverso il quale il carburante viene espulso ad alta pressione.
  • candelette: È un elemento che serve per aiutare il motore diesel ad avviarsi. Alcuni di questi motori, a freddo, hanno difficoltà ad avviarsi. Le candelette dirigono il calore al blocco attorno ai cilindri.
Articolo correlato  Che cos'è il sistema di cronometraggio e a cosa serve?

Come funzionano i motori diesel?

Il funzionamento di un motore diesel è uguale a quello di qualsiasi motore termico a combustione interna. i regali avvio automatico a causa delle alte temperature offerte dalla compressione dell’aria all’interno del cilindro. Variano rispetto alla benzina perché non hanno bisogno di una scintilla per accendersi. In candele accese che aumentano la temperatura della fotocamera, migliorano l’avviamento a freddo e sfruttano il calore quando si raggiunge la temperatura ideale.

Il ciclo a quattro tempi nei motori diesel

  1. Ammissione: Nel primo tempo di funzionamento avviene il riempimento dell’aria. La valvola di aspirazione viene tenuta aperta mentre il pistone si sposta verso il punto morto inferiore. L’intera quantità d’aria è sempre consentita, indipendentemente dalle condizioni di carico. Più fa freddo, meno densità e più quantità entreranno, provocando un aumento della combustione.
  2. Compressione: La valvola di aspirazione si chiude non appena il pistone raggiunge il suo punto morto inferiore e inizia a salire verso l’alto, contraendo l’aria all’interno del cilindro. Il rapporto è di circa 18:1 ea questo punto la temperatura sale notevolmente.
  3. Combustione: Poco prima che il pistone raggiunga il punto morto superiore, un iniettore spruzza carburante nella camera. Il carburante si accende immediatamente quando viene a contatto con l’aria calda. Come vedi la scintilla prodotta dalla candela non serve, con il calore che trasmette è più che sufficiente.
  4. Scarico: La temperatura elevata aumenta la pressione, costringendo il pistone verso il basso. Parte dell’energia che viene prodotta qui viene utilizzata in seguito per riportarla al punto morto inferiore. I gas combusti vengono espulsi, consentendo l’avvio del ciclo per inerzia.

Vantaggi del motore diesel

Il carburante utilizzato nei motori diesel (diesel o diesel) è sempre stato considerato più economico ed efficiente della benzina. Tuttavia, quando si tratta di prezzi, non bisogna dimenticare che i veicoli che utilizzano questi motori sono più costosi da acquistare e anche costosi da acquistare. guardia.

Articolo correlato  Che cos'è un sistema di iniezione del carburante e a cosa serve?

Anche così, e nonostante il grado di inquinamento sempre maggiore dei motori diesel, attorno ad essi sono state sviluppate più tecnologie che nel caso dei motori a benzina. Ecco perché hanno più produzione e le loro vendite sono aumentate al punto da superarle.

Si consiglia di acquistare un veicolo a motore diesel quando si ha intenzione di farlo percorrere molti chilometri. In questo modo si compenserà la differenza di consumo di carburante, oltre ad essere più durevole e ad avere una minore usura durante la marcia a bassa velocità. I vantaggi più importanti dell’utilizzo di un motore diesel sono riassunti di seguito.

Caratteristiche dei motori diesel

  • Durata e lunga durata: Questo è il vantaggio più importante dei motori diesel. Poiché il processo di combustione avviene per compressione dell’aria, ciò significa che hanno meno usura sulle parti e sopportano più chilometraggio, rispetto alla benzina.
  • Affidabilità: Fin dalla sua nascita alla fine del 19° secolo, il motore diesel è stato adottato per macchine pesanti e per lavori pesanti. La sua traiettoria in questa zona gli è valsa la fama, rendendola affidabile, soprattutto per la sua semplicità: non necessita di candele, cavi, spinterogeno, rotori, ecc. Il principio di funzionamento è stato mantenuto e le sue poche ma resistenti parti, rispetto a quelle di un motore a benzina, lo rendono più affidabile per l’utilizzatore.
  • Economia: Un altro grande vantaggio è che questa classe di motori È in grado di percorrere fino al doppio della distanza di un motore a benzina, consumando la stessa quantità di carburante.. Il motivo è che il diesel è più denso della benzina e, di conseguenza, fa risparmiare fino al 30% dei consumi.
  • Capacità di traino: Il motore diesel genera meno coppia meccanica, nota come coppia, a causa dei bassi giri che produce. Di conseguenza, c’è un aumento dell’efficacia e della capacità di caricare o trascinare.
Articolo correlato  Come funziona un codice a barre e a cosa serve

Svantaggi dei motori diesel

Sebbene il motore diesel sia molto affidabile e il suo utilizzo comporti minori spese di carburante, ci sono alcuni svantaggi che devono essere considerati.

  • Prezzo: Sin dai tempi storici, il motore diesel è molto più costoso rispetto al motore a benzina. Sebbene sia possibile bilanciare questa spesa con il risparmio di carburante, la differenza di costo iniziale è ancora considerevole.
  • Manutenzione: Questo tipo di motore richiede una manutenzione periodica più frequente rispetto a qualsiasi altro tipo. Se non viene effettuata una manutenzione regolare, diventano molto inquinanti.
  • Peso: Un motore diesel è molto più pesante di un motore a benzina, ma a questo aspetto non viene data molta importanza a causa del rapporto peso/potenza che questi mezzi hanno.
  • Velocità: Sono motori più lenti, anche se gli attuali progressi tecnologici li hanno portati a generare velocità simili a quelle che utilizzano la benzina.
  • Riparazioni: Ci sono meno possibilità di cambiare le parti a causa della tecnologia, della durata e della frequenza di manutenzione. Anche così, in caso di cambi e riparazioni, la manodopera è più costosa, così come parti e pezzi di ricambio.
  • Rumore: Nonostante i progressi in questa classe di motori, sono ancora più rumorosi dei motori a benzina.

    Altre informazioni nel seguente video:

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Torna in alto