Come stai, oggi nel nostro post del blog vediamo: Cos’è il granito: caratteristiche e proprietà.
Il granito È una roccia che si forma quando il magma risultante dallo scioglimento delle rocce nella crosta terrestre si raffredda. Esistono diversi tipi di granito, a seconda del suo aspetto granulare e del colore.
Caratteristiche e proprietà del granito
I suoi componenti principali includono mica, quarzo e feldspato. La durezza del granito dipende dalla sua composizione chimica e lo stesso accade con il suo colore, ad esempio più quarzo contiene più è scuro e meno duro. Il suo aspetto è granuloso e di consistenza piuttosto grossolana. Il granito risulta, per la sua grande quantità di quarzo, con a elevata resistenza all’usura. La densità del granito varia tra 2,63 e 2,75 gr/cm³. Allo stesso modo, la sua resistenza alla pressione è compresa tra 1000 e 1400 kg/cm².
Quanto alla sua rimozione, il granito è ottenuto da cave a cielo aperto dove il lavoro può essere eseguito con taglio a disco, molatura a braccio e taglio a filo diamantato. Si trovano depositi di granito Egitto, India, Sudafrica, Stati Uniti, Cina, Argentina, Spagna, Brasile e Ucraina, tra gli altri. Questo perché è la roccia plutonica più comune sulla superficie terrestre.
Attualmente ci sono più di 500 sfumature di granito. La gamma è vasta: rosa, crema, rossi, blu, marroni, bianchi, neri, grigi; oltre alle infinite opzioni tra le sue finiture, che possono essere spazzolate, levigate, sabbiate, fiammate e lucidate, tra le altre.
applicazioni in granito
Indipendentemente dal tipo di granito, le applicazioni di questo materiale sono diverse. Viene utilizzato in edilizia, ad esempio, perché la finitura in granito è eccezionale non solo dal punto di vista tecnico, per le sue proprietà di durabilità e resistenza; ma anche estetica.
Tavoli, lastre, rivestimenti murali, mobili da cucina, pavimenti, tavoli, sedie, tutti i tipi di pezzi commerciali, lavelli da cucina, tra le altre applicazioni, sono realizzati con granito. Oggi il granito assume un ruolo preponderante nella decorazione di cucine e bagni, tra una moltitudine di applicazioni funzionali e decorative.
Differenze tra granito e marmo
Sia il marmo che il granito sono utilizzati per l’edilizia e il design con grande successo. Il marmo è una roccia metamorfica molto resistente, ma anche porosa e poco resistente agli acidi, alla temperatura e all’acqua. D’altra parte, sebbene il granito sia anche una roccia metamorfica, è più resistente all’usura e alle macchie, per esempio. Anche, il granito è un materiale molto più economico del marmo.
Per differenziare il marmo dal granito, basta provare a grattarne la superficie con un elemento appuntito: Il granito non si graffia, ma il marmo sì. Il marmo è più morbido del granito, il che gli consente di essere modellato più facilmente. Entrambi i materiali sono soggetti a forti urti, ma il granito è molto più resistente del marmo e meno soggetto a rotture e graffi, motivo per cui viene scelto più spesso per i progetti di cucine, dove le superfici vengono utilizzate molto più spesso con elementi taglienti e possono attraversare fuori; mentre il marmo è scelto per eccellenza per bagni e altri settori della casa, al fine di preservarne le proprietà.