Che cos’è un timer e a cosa serve?

Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Che cos’è un timer e a cosa serve?.

Il timer Sono oggetti usati praticamente da tutti. In questo articolo ne vedremo gli usi e il funzionamento.

cos’è un timer

Un timer è costituito da un dispositivo che ha la capacità di controllare un circuito sulla sua connessione o disconnessione. Questo circuito può essere meccanico, pneumatico, elettrico, idraulico o elettronico, tra gli altri.

A cosa serve un timer?

Un timer può essere utilizzato in tutti i tipi di usi.: Negli oggetti domestici, oggetti associati alla tecnologia e all’elettronica, come simulatori di presenza di ogni tipo, così come nelle attività legate alla biologia e agli esplosivi.

Lo vediamo nei cellulari, nei cronometri, nei timer da cucina, negli elettrodomestici di ogni tipo, nei telecomandi di qualsiasi uso per programmarne lo spegnimento, così come la loro accensione in determinati orari, nell’illuminazione di abitazioni o attività commerciali, negli studi di laboratori biologici per misurare i tempi di esposizione a sostanze reattive e nella detonazione di esplosivi, per effettuare correttamente le evacuazioni.

Come funziona un timer

Indipendentemente dal tipo di timer, seguono tutti lo stesso principio: Alla ricezione di un impulso si scambiano i contatti che, al termine del tempo programmato, ritornano nella posizione iniziale.

tipi di timer

I timer possono essere distinti in due modi: classificandoli in base a come reagiscono a un impulso o dividendoli in base al principio di funzionamento.

Secondo la reazione del polso, sono divisi in:

  • timer per la connessione: Alla ricezione di un impulso che lo attiva, il timer inizia a scorrere il tempo programmato. Al termine di questo tempo, a seconda del tipo di timer, i contatti vengono disattivati ​​o attivati.
  • sui timer: Questi tipi di temporizzatori hanno un impulso attivo costante, quindi la loro programmazione genera un’interruzione del segnale che ritorna ai contatti abituali alla fine del conto alla rovescia.
  • temporizzatori a singolo impulso: Questo tipo di timer ha il pregio di essere attivato per controllare un tempo programmato solo con impulsi momentanei e brevi.
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Secondo il principio di funzionamento, sono suddivisi in:

  • Timer pneumatici: Questo tipo di dispositivo funziona combinando tre elementi che funzionano per forza pneumatica: due valvole (una con farfalla di non ritorno, l’altra con ritorno a molla) e un serbatoio d’aria. Il valvola a farfalla regola la quantità di aria nel serbatoio e quando è pieno, l’altra valvola cambia posizione per inviare il segnale per terminare il timer.
  • Temporizzatori per motori sincroni: il meccanismo di questo tipo di dispositivo è simile a quello utilizzato in orologeria, ma invece dell’energia meccanica, questi timer sono azionati dall’elettricità dei motori. Il cambio di posizione del contatto in questo caso viene effettuato con interferenza elettromagnetica.
  • Timer termici: Sono costituiti da una bobina collegata ad un foglio bimetallico. La bobina riceve energia costante sotto forma di elettricità attraverso un trasformatore, quindi la piastra si riscalda, cambiando forma e curvatura a causa del calore fino a quando non viene collegata o scollegata dalla bobina, indicando la fine del tempo programmato.
  • Timer elettronico: Questo gruppo di temporizzatori si basa sul principio di carica e scarica, utilizzando una resistenza elettrica applicata al condensatore elettrolitico che riceverebbe la corrente. Quando inizia il conteggio del tempo, così come quando finisce il tempo programmato, i contatti vengono realizzati tramite un elettromagnete.

parti di un timer

Ogni gruppo di temporizzatori è composto da parti diverse, sono costruiti in modi diversi e hanno principi di funzionamento paralleli. Il temporizzatori meccanici di solito sono composti con molle, dadi e ingranaggimentre un timer elettrico deve essere composto da materiali conduttivi e resistoriè un timer elettronico richiede condensatori e circuiti integrati.

Che cos'è un timer e a cosa serve?
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Le parti generali che condividono sono:

  • Molla: Attraverso di esso, il supporto entra in contatto con la camma.
  • Media: È una sezione che divide la camma dalla molla, contiene nella sua struttura molle a tazza.
  • Telecamera: È la parte che entra in contatto con il supporto dopo essere stata azionata dalla molla, attivando così il timer.
  • Asse: È il supporto verticale del telaio del timer.
  • molla a tazza: È all’interno del supporto, sono molle sensibili che attivano il meccanismo sul timer quando il supporto scende per azione della molla.
  • molla a pressione: E’ una molla posta in senso opposto alla molla che aziona il timer, è quella che riceve la pressione dell’impulso provocato dall’attivazione del timer.
  • contatto cellulare: A seconda della posizione della camma, del supporto e delle molle, questo contatto si sposterà contando o scontando il temporizzatore.

    Altre informazioni nel seguente video:

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