Che cos’è un radiatore e a cosa serve?

Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Che cos’è un radiatore e a cosa serve?.

Il radiatore è uno dei scambiatori di calore più utilizzato nella vita di tutti i giorni. In questo articolo vedremo i principi del suo funzionamento.

cos’è il radiatore

Un radiatore è un sistema che permette lo scambio di calore tra due mezzi, uno dei quali è l’aria ambiente. Può funzionare per convezione, irraggiamento o una combinazione di entrambi i tipi di trasferimento di calore.

A cosa serve il radiatore?

La funzione del radiatore è Dissipa il calore da oggetti o apparecchi per evitare il surriscaldamento. Viene anche utilizzato durante l’uso, consentendo di riscaldare un oggetto o uno spazio con quel calore rimosso.

funzionamento del radiatore

Il principio di funzionamento su cui si basa un radiatore è quello di aumentare la superficie di scambio termico. Questo avviene attraverso alette che permettono al calore di trovare una superficie più ampia grazie a questo movimento. Lo scambio termico prodotto dal radiatore dipenderà dalla differenza di temperatura tra i fluidi coinvolti nello scambio, oltre che dalla superficie.

Inoltre, i radiatori possono essere costruiti per flusso discendente o flusso incrociato. Nel primo progetto, il refrigerante caldo proveniente da un motore raggiunge il serbatoio del radiatore, dove si deposita nella parte superiore. Il liquido di raffreddamento a temperatura inferiore, depositato nella sezione inferiore, ritorna al motore e continua a raffreddarlo. Nel secondo modello, il refrigerante caldo entra in un serbatoio sul lato del radiatore e scorre attraverso di esso nel serbatoio sul lato opposto.

parti di un radiatore

  • Tubi: Attraverso di essi passa il liquido di raffreddamento che esce dal motore ad alta temperatura, oltre che freddo all’altra estremità per essere depositato in una vasca di raccolta e riutilizzo.
  • Insieme: Si tratta di parti la cui funzione è quella di unire le parti del sistema per evitare perdite di liquido.
  • spine: Sono tappi a pressione che consentono una maggiore dissipazione del calore del liquido di raffreddamento attraverso il radiatore.
  • Radiatore dell’olio: Alcuni radiatori ce l’hanno, ricevono l’olio della trasmissione attraverso una linea e lo restituiscono attraverso un’altra.
  • pinne: Sono piastre, solitamente in rame, la cui funzione è quella di generare una maggiore dissipazione del calore creando turbolenza dell’aria che entra nel radiatore.
  • collezionisti: Sono lastre di ottone ramato, sono poste dove vanno le vaschette e i tubi del radiatore, in alto. La sua funzione è quella di raccogliere il fluido in caso di caduta.
  • Lati: Sono strutture metalliche poste nella stessa direzione dei tubi. La sua funzione è quella di rinforzare la struttura del radiatore.
  • carri armati: Il radiatore ne ha due, uno contiene il liquido di raffreddamento che poi dissiperà il calore mentre passa attraverso i tubi, l’altro è quello che riceve il liquido di raffreddamento dopo essersi nuovamente raffreddato per immetterlo nuovamente nel ciclo del motore.
  • tubi: Escono dal radiatore per portare il refrigerante al riscaldatore, nonché per portare il refrigerante alla gola dell’acceleratore.
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tipi di radiatori

Questi sono i tipi più comuni di radiatori:

  • tubolare: È costituito da tubi piatti con alette orizzontali per una trasmissione ottimale del calore. Poiché sono tubi diritti, non si intasano facilmente.
  • Per i tubi dell’aria: Questo modello è formato da strisce di ottone o rame, il calore viene trasferito dall’acqua ad una piastra a zig-zag, e viene rilasciato all’aria che la ventola immette attraverso il radiatore.
  • Favo: In questo radiatore l’acqua scorre a zig-zag ed è costretta a passare tra i tubi dell’aria, rilasciando una grande quantità di calore.
  • Circolazione incrociata: In questi modelli l’efficienza è maggiore rispetto al caso di circolazione discendente, l’acqua entra da sinistra e circola attraverso dei tubi fino al serbatoio di raccolta.
  • Circolazione discendente: In questo modello l’acqua entra dall’alto e scorre verso il basso attraverso i condotti, dotati di alette per aumentare la superficie di raffreddamento.

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