Cos’è un motore a benzina e a cosa serve?

Nel nostro post del blog www.progettosani.it vediamo: Cos’è un motore a benzina e a cosa serve?.

UN motore a gasolio Si tratta di un motore a combustione interna (motore termico) che funziona a ciclo Otto e funziona ovviamente a benzina; Si caratterizza per essere un motore agile, potente e con una coppia ridotta rispetto ai motori diesel.

E’ un motore termico che prende l’energia chimica del combustibile e la converte in energia meccanica; La combustione si genera all’interno dei cilindri, i gas aumentano la pressione e fanno muovere i pistoni e, con i pistoni, l’albero motore.

Motori a benzina nella storia

La distillazione frazionata del petrolio permette di ottenere la benzina, un combustibile scoperto nel 1857. Poi, nel 1860, fu creato il primo motore a combustione interna che funzionava bruciando gas all’interno di un cilindro. Ma fu nel 1876 che fu costruito il primo motore a benzina della storia Nicolò Augusto Otto. Era un motore a quattro tempi e fu la base per i successivi motori a combustione interna.

Infine, nel 1885, Carlo Benz ha iniziato a utilizzare motori a benzina nelle concept car. Attualmente ci sono motori che funzionano con altri combustibili, come etanolo, gas di petrolio liquefatto, gas compresso, ecc.

Come funzionano i motori a benzina a quattro tempi?

I motori a combustione interna a benzina hanno motori a due o quattro tempi.. Questi ultimi sono quelli comunemente usati nelle automobili e per quando è necessario un motore fermo; In ciascuno dei cilindri accade la stessa cosa che negli altri.

I motori a benzina, quando lavorano sotto il ciclo Otto, hanno 4 carriere che sono:

  1. AMMISSIONE: Quando inizia questo tempo, il pistone si trova al punto morto superiore o PMS. In questo istante si apre la valvola di aspirazione e il pistone crea il vuoto all’interno della camera di combustione. Aiutato dal motore o dall’inerzia fornita dal volano, il pistone raggiunge il punto morto inferiore o BDC. Il vuoto creato dal pistone durante questo tempo fa sì che la miscela aria/carburante entri nel cilindro attraverso la valvola di aspirazione, che è aperta.
  2. COMPRESSIONE: Quando il pistone raggiunge il punto morto inferiore, l’albero a camme chiude la valvola. L’albero a camme ruota in sincronia con l’albero motore ed è ciò che ha tenuto aperta la valvola fino ad ora. Ora il cilindro inizia a salire provocando la compressione della miscela di carburante all’interno.
  3. ESPLOSO: Una volta che il cilindro raggiunge il punto morto superiore e la miscela di carburante raggiunge la massima compressione, una scintilla elettrica salta attraverso l’elettrodo della candela per accendere la miscela e farla esplodere. La pressione dell’esplosione spinge il pistone verso il basso. Questo movimento lineare viene trasmesso attraverso il Biella verso l’albero motore, rendendolo un utile lavoro rotante.
  4. SCARICO: Ora il cilindro è tornato al suo PMI dopo l’esplosione, ma inizia il suo ritorno verso l’alto. L’albero a camme è stato mantenuto in rotazione in sincronia con l’albero motore. Aprire la valvola di scarico per far uscire i gas che si sono accumulati nella bombola a seguito dell’esplosione. I gas vengono sollevati dal movimento verso l’alto del pistone, passano attraverso la valvola di scarico e vengono espulsi nell’atmosfera attraverso un tubo che si collega al collettore di scarico. In questo modo il motore a quattro tempi è completato. Continueranno a girare ininterrottamente su ciascun cilindro del motore, fino a quando non si fermerà e cesserà il suo funzionamento.
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Caratteristiche dei motori a benzina

  • Leggero – Rispetto al motore diesel, è un motore leggero e anche leggero nel funzionamento; Può essere di 350 kg, contro i 500-600 kg di un motore diesel delle stesse dimensioni.
  • Buona reazione, risposta, recupero – Motore elastico, buone prestazioni, buone prestazioni.
  • Funziona nella gamma di giri più alta – In condizioni normali, e con rischio di rottura, nei veicoli può lavorare a 8000 giri; un motore diesel non supera i 5000.
  • poca coppia – Almeno rispetto a motori di cilindrata simile, nella versione diesel.
  • Consumo – Poiché la benzina è più raffinata, più liquefatta e con un potenziale energetico inferiore, il consumo di benzina è generalmente superiore a quello del diesel.

Struttura dei motori a benzina

  • Culo: È un pezzo in ghisa (in alcuni motori può essere in alluminio), che si trova nella parte superiore del blocco motore. La funzione della testata è quella di sigillare la parte superiore dei cilindri, impedendo la perdita di compressione e l’indebita fuoriuscita dei gas di scarico. Le valvole di aspirazione e di scarico si trovano nella testata, così come le candele. Dispone inoltre di due canali interni: colui che connette collettore di aspirazioneche permette all’aria/carburante di entrare nella camera di accensione del cilindro, e un altro che unisce il collettore di scarico per consentire lo smaltimento nell’ambiente dei gas, prodotti della combustione. Esistono altri condotti che servono a trasportare il refrigerante per mantenere la temperatura. La testata è saldamente fissata al blocco motore mediante bulloni. Per garantire che ci sia una chiusura ermetica con il blocco, a consiglio di culto tra le due parti. Questa unione è fatta di un materiale flessibile ma resistente al calore come l’amianto.
  • Bloccare: Nel monoblocco sono alloggiati i cilindri con le rispettive camicie, cavità all’interno delle quali si muovono i pistoni o cuore del motore. Il numero di cilindri in un motore varia, così come il modo in cui sono disposti nel monoblocco. Esistono motori a uno o più cilindri, anche se quasi tutte le auto utilizzano motori a 4, 5, 6, 8 e 12 cilindri. Alcune piccole auto possono avere solo 3 cilindri.
  • Carter motore: È il compartimento in cui viene immagazzinato l’olio che lubrifica l’albero motore, il treno valvole, i pistoni e altri meccanismi. Mentre il motore è in funzione, a pompa dell’olio È responsabile dell’estrazione del fluido dal basamento e della sua trasmissione ai componenti e ai meccanismi che necessitano di lubrificazione. Alcuni motori non utilizzano una pompa dell’olio, ma lo stesso albero motore che, parzialmente immerso nell’olio, lubrifica le strutture tramite spruzzi.
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Disposizioni dei cilindri nel blocco motore

Il blocco deve essere rigido, piccolo e leggero, tenendo conto della potenza che deve essere sviluppata. Le disposizioni più comuni sono:

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  1. In linea: Hanno un’unica fila di 3, 4, 5 o 6 cilindri.
  2. In V”: I cilindri sono disposti in doppia fila. Possono essere a 6, 8, 10 o 12 cilindri.
  3. Piano con cilindri contrapposti: Questa disposizione è meno utilizzata nei motori a benzina, ma si può trovare con 4, 6 e anche 12 cilindri; Si chiamano Boxer.

Parti del motore a ciclo Otto

  • Albero motore: Si tratta di un insieme di piccole manovelle, ogni pistone ne contiene una, la cui funzione è quella di trasformare il movimento rettilineo in movimento circolare o rotatorio. Si trova nel blocco motore.
  • cilindri: Sono i fori attraverso i quali i pistoni si muovono lungo il loro percorso. La capacità utile o il volume interno dell’orifizio è ciò che viene chiamato Dislocamento ed è espresso in centimetri cubi.
  • Carburatore: Perché avvenga la combustione, la benzina deve essere miscelata con l’aria nei cilindri. Senza la presenza di ossigeno, l’accensione non può avvenire. L’ossigeno viene dall’aria e il carburatore è incaricato di produrre la miscela. Lo fa in un rapporto di 1:10.000, cioè una parte di carburante per 10.000 di aria.
    Poiché l’aria porta impurità, è necessario che il filtro dell’aria le trattenga prima di entrare nei cilindri. Il filtro dell’aria Si trova sopra il carburatore. Tuttavia, i motori che hanno meccanismo di iniezione Non usano un carburatore, ma spruzzano la benzina nel cilindro attraverso iniettori elettronici. La pompa del carburante è responsabile dell’invio di carburante al serbatoio del carburatore o agli iniettori quando si preme il pedale.
  • Albero di trasmissione: È un meccanismo formato da un albero che ha diverse camme. Le telecamere sono quelle che premono le valvole per farle aprire o chiudere, a seconda della durata del motore. Il banchine Sono responsabili di mantenere chiuse le valvole. Quando la camma si stringe, il la valvola si apre.
  • Distributore: È lei che distribuisce la scintilla alle quattro candele, inviando la tensione necessaria perché la scintilla salti. La scintilla fa esplodere la miscela di carburante all’interno del cilindro al momento dell’esplosione.
  • Motore di avviamento: È un motore elettrico che mobilita i pistoni per avviare il motore. Il motore raccoglie l’energia all’interno della batteria e viene utilizzata solo per avviare il motore; Fa parte del sistema di accensione.
  • Refrigerazione: Quando l’aria entra dalla parte anteriore dell’auto, cioè dal motore, un ventilatore si raffredda. Questo refrigerante è un complemento al sistema di lubrificazione ad olio. Consente di mantenere fresche le canne dei cilindri.
  • filtro dell’olio d’oliva: Il filtro dell’olio è responsabile della separazione e della raccolta delle impurità che compaiono nell’olio.
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