Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Come funziona un contachilometri e a cosa serve.
Il contachilometri Si trovano nella categoria degli strumenti di misurazione e sono estremamente utili in una varietà di aree.
cos’è un contachilometri
Un contachilometri, a volte chiamato anche “odometro”, È un dispositivo o artefatto utilizzato per misurare le distanze percorse; pertanto tende ad essere facilmente identificabile su tutti i tipi di veicoli. Va notato che è nato molto tempo fa, più precisamente nell’antichità, per scopi strategici e militari.
A cosa serve un contachilometri?
Un contachilometri, come è stato ben detto, Viene utilizzato per calcolare le distanze percorse da un oggetto. L’uso più comune e noto è nelle automobili, dove viene incorporato come contachilometri totale e come complemento del tachimetro.
In altri casi correlati, possiamo anche distinguerlo come a strumento di supporto alla sicurezza stradale, come misuratore di perimetro e spazio per geometri e industria in generepoiché viene solitamente utilizzato per calcolare il layout di cablaggio e tubazioni.
Altri usi: dispositivo su tapis roulant e altri attrezzi ginnici, su biciclette e naturalmente su motociclette.
come funziona un contachilometri
Il contachilometri riposa, in linea di principio, nel sistema che esegue il tachimetro. In questo modo sfrutta la resistenza prodotta sul tamburo a T e, tramite un sistema di ingranaggi e un cavo flessibile, il movimento ricevuto viene ritrasmesso tramite una coclea ad un altro tamburo.
In questo caso, nel suddetto tamburo ruote graduate si muovonoche funzionano anche come ingranaggi, e dal numero di giri è possibile determinare la distanza percorsa tenendo conto di due fattori: L’unità di misura (metri, chilometri, miglia, ecc.) e la dimensione delle ruote.
tipi di contachilometri
Sebbene il contachilometri sia un artefatto creato molto tempo fa, attualmente possiamo trovare due modelli:
contachilometri meccanico
Il contachilometri meccanici, in cui sono inclusi contachilometri a mano, Sono semplici da azionare, in quanto non richiedono alcun tipo di motore per funzionare. Spesso è solo una ruota che, attraverso un cavo e degli ingranaggi, fornisce le informazioni necessarie per calcolare la distanza in base al numero di giri che quella ruota di una data dimensione ha compiuto. È un artefatto il cui supporto è la sincronizzazione delle sue parti: ruota, ingranaggi e velocità.
Questo tipo di contachilometri è stato utilizzato anche nei veicoli, ma con il tempo e i progressi tecnologici è stato sostituito da quelli digitali. Un motivo sufficiente per prendere questa decisione è che era troppo facile manometterli, quindi hanno segnato un percorso meno totale.
contachilometri digitale
Il contachilometri digitali Funzionano con un software (programma) e un chip che permette di contare la distanza percorsa al momento e aggiungerla al totale. Questo può essere visualizzato dall’utente su uno schermo collegato al computer centrale del veicolo.
I vantaggi di questo sistema sono schiaccianti: sebbene il risultato possa essere manomesso, non è più così facile da ottenere; il risultato è molto più accurato e il software consente di convertirlo nella scala di misurazione che il conducente preferisce.
parti di un contachilometri
- FILO: È collegato alla ruota del veicolo e ne trasferisce il movimento agli ingranaggi.
- INGRANAGGIO: È responsabile dello spostamento dei numeri del contachilometri.
- COPERTURA MAGNETICA: Trasmette il movimento degli ingranaggi utilizzando il magnetismo.
- ESSENZIALE: Riceve il movimento trasmesso dalla campana magnetica.
- AGO: È montato sul nucleo e segna la velocità del veicolo.