Cos’è l’elettricità statica e a cosa serve

Ciao, benvenuto nel nostro blog, nell’articolo di oggi vediamo: Cos’è l’elettricità statica e a cosa serve.

In questo articolo parleremo di elettricità statica, una forma di energia con cui interagiamo nella nostra vita quotidiana.

cos’è l’elettricità statica

L’elettricità statica è un tipo di energia che si genera attraverso un eccesso di carica elettrica, positiva o negativa, su un materiale, o questo conduttore o isolante. Quando questo materiale eccessivamente carico si avvicina ad un conduttore elettrico o altro oggetto carico, ma di polarità opposta, si genera il fenomeno elettrico ed i suoi effetti.

Come funziona l’elettricità statica e la logica

L’elettricità statica è un fenomeno che si genera quando certi materiali, attraverso diversi tipi di forza (rozamiento e presión, per citarne alcuni), producono un movimento degli elettroni (carica elettrica), si spostano e si spostano da uno di essi all’altro. Un tale accumulo può portare a scosse elettriche quando questo oggetto entra in contatto con un altro.

Esempi di elettricità statica

  • Attrito con un tappetino: Quando si sfregano i piedi contro un tappeto, il corpo della persona può subire una carica elettrica.
  • Attrito di un pallone contro un maglione: Se strofini un palloncino contro il tessuto di un cappotto, si carica staticamente. Quando viene avvicinato dal soffitto o da una parete, detto palloncino verrà bloccato grazie al differenziale di carica elettrica.
  • Elettrificazione con pettine: Quando pettiniamo i capelli, c’è un trasferimento di elettroni tra il pettine e i capelli.
  • Nuvole: Le nuvole trasportano elettricità statica, in particolare le nuvole temporalesche. Ecco perché quando in essi si verifica un accumulo insostenibile di cariche, si genera una scarica elettrica a terra sotto forma di fulmine.
Articolo correlato  Cos'è la polarità fisica e a cosa serve

tipi di elettricità statica

Questi sono alcuni dei motivi per cui viene generata elettricità statica:

  • Induzione di separazione della carica di contatto: Tra due materiali esiste una differenza di potenziale elettrico tra loro, per cui, quando entrano in contatto, uno di essi tenderà a ricevere elettroni e l’altro a perderli. Questo fenomeno è noto come Triboelettricitàgenerando due oggetti caricati elettricamente, uno caricato positivamente e uno caricato negativamente.
  • Induzione di separazione della carica di pressione: Dopo aver ricevuto uno stress meccanico, alcuni materiali hanno la capacità di separare le loro cariche in risposta, diventando polarizzati. Questo fenomeno è definito come piezoelettricità.
  • Induzione della separazione di carica per temperatura: Attraverso gli effetti del calore, vari materiali possono diventare elettricamente polarizzati, il che è noto come effetto piroelettrico o piroelettricità. Questa proprietà è strettamente correlata alla piezoelettricità, poiché anche tutti i materiali piroelettrici sono piezoelettrici.
  • Induzione della separazione della carica da parte di un oggetto carico: Quando si avvicina un oggetto elettricamente carico a un altro con una carica neutra, una separazione di carica sarà generata da quest’ultimo dall’azione del primo. L’effetto aumenterà se la vicinanza tra gli oggetti diminuisce, così come se l’oggetto neutro è conduttivo, poiché le cariche si muoveranno facilmente.

Come rimuovere l’elettricità statica dal corpo?

  • Statico in movimento: Se avvertiamo gli effetti dell’elettricità statica durante il movimento (ad esempio, capelli ritti), dobbiamo interrompere il movimento per evitare di sentire la scossa elettrica e consentire a questa energia di dissiparsi. Un’altra opzione è togliersi le scarpe o toccare un materiale conduttivo in modo che la corrente passi a terra o altro materiale più conduttivo.
  • Uso di creme: Per evitare l’elettricità statica sulla pelle, uno dei modi è l’uso di creme idratanti sulla pelle secca, in quanto la idrateranno e impediranno il passaggio di elettroni dall’aria alla pelle quando la si sfrega sui tessuti dei vestiti.
  • Uso di ionizzatori: Per gli ambienti si consiglia l’uso di ionizzatori per sostituire e bilanciare gli elettroni scambiati.
  • Vestiti: L’uso di alcuni tessuti favorisce l’elettricità statica, quindi l’uso di poliestere e nylon dovrebbe essere evitato. Si consiglia di indossare abiti con un’alta percentuale di cotone.
  • Umidificatori: Come lo ionizzatore, questo dispositivo aiuta a ridurre l’elettricità statica aggiungendo umidità all’aria (l’aria secca è un conduttore migliore).
Articolo correlato  Cos'è la convezione termica e a cosa serve

    Non perdetevi il seguente video:

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Torna in alto