Nel nostro post del blog www.progettosani.it vediamo: Cos’è la reazione di aggiunta e a cosa serve.
Al chimica organica La reazione in cui una o più specie chimiche vengono aggiunte al substrato, che devono avere almeno un collegamento multiplo, in modo che formino lo stesso prodotto. Pertanto, il risultato del substrato finisce per formare due nuovi legami, sebbene si osservi una diminuzione dell’ordine o della molteplicità dei legami.
Tipi di reazioni di addizione
Esistono tre tipi principali di reazioni di addizione:
- Addizioni elettrofile (o elettrofile): in questo caso l’elettrofilo è rappresentato da un E+.
- Addizioni nucleofile (o nucleofile).: sono quelli in cui il nucleofilo è rappresentato come un Nu-.
- Aggiunte radicali: sono quelle reazioni in cui l’elettrone libero del radicale generato è rappresentato da un punto. Lo si evince dal grafico seguente:
Limitazioni della reazione di addizione
Come abbiamo detto all’inizio, queste reazioni di addizione sono limitate solo a composti chimici che hanno legami multipli, come ad esempio:
- Molecole che hanno doppi o tripli legami carbonio-carbonio
- Molecole contenenti un legame multiplo carbonio-eteroatomo, come C=O, C=N o C≡N
reazioni di eliminazione
Come risulta dai rispettivi nomi, Le reazioni di addizione sono l’opposto delle reazioni di eliminazione.. Ad esempio, possiamo citare rispettivamente l’idratazione di un alchene come reazione di addizione e la disidratazione di un alcol come reazione di eliminazione.
Altre informazioni nel seguente video:
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