Come funziona un ologramma

In questa sezione del nostro blog ProgettoSani ti portiamo informazioni su: Come funziona un ologramma.

Il ologrammi Sono sempre più presenti nella vita di tutti i giorni e l’associazione che avevamo che appartenessero solo a film e cartoni animati è stata rimossa. In breve, olografia permette la creazione di immagini tridimensionali attraverso una fotografia scattata da diverse angolazioni contemporaneamente. La tecnica olografica è stata creata nel 1947 da Denis Gabor che, per questo progetto, ha ricevuto il Premio Nobel per la fisica.

caratteristiche dell’ologramma

Le qualità e le caratteristiche che rendono unico un ologramma sono:

  • Qualsiasi parte dell’ologramma contiene, a sua volta, il suo quadro completo.
  • L’immagine risultante è tridimensionale, cioè ha profondità di campo e riproduce contemporaneamente tutti i volti di un oggetto o di una persona. Inoltre, questo gli permette di cambiare continuamente il suo aspetto a seconda dell’angolazione da cui viene osservato.
  • Gli ologrammi possono essere ridimensionabile Questo definisce che hanno la qualità di essere eseguiti con una certa lunghezza d’onda, anche se una volta riprodotta l’immagine risultante, può essere realizzata in un’altra lunghezza d’onda.

Come funziona un ologramma?

Per ottenere un ologramma, la partecipazione di a raggio laser che è in grado di registrare una pellicola fotosensibile. In questo modo, con l’ausilio di un’adeguata illuminazione, si ottiene un’immagine tridimensionale.

Prima di tutto, hai bisogno dell’oggetto o della persona da cui prendere l’immagine o la fotografia tridimensionale. Quindi, con l’aiuto di una luce appropriata, il raggio laser illumina l’oggetto o la persona, codificando l’informazione ricevuta e trasformandola in impulsi luminosi, che non sono niente di più e niente di meno pixel olografici. Infine, le telecamere fotograferanno l’intero processo. Per ottenere l’effetto olografico, sono necessarie più telecamere che catturano immagini da diverse prospettive. Il risultato olografico tridimensionale viene riprodotto su uno schermo e può essere memorizzato come immagine.

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Uso degli ologrammi oggi

Le applicazioni che questa tecnologia può avere, sebbene sia ancora in fase di sviluppo, sono piuttosto estese e più che utili. Sapere:

  • MEDICINALE: È ancora in fase di studio, ma tutto indica che molto presto gli studenti di medicina saranno in grado di esaminare i corpi umani con maggiore precisione. Inoltre, l’ambizione più grande è includere questo strumento per scansionare i pazienti e quindi esaminarli in profondità prima, ad esempio, di portarli in sala operatoria.
  • MARKETING: Negli eventi di massa (a maggior ragione se legati alla tecnologia e ai videogiochi), gli ologrammi, così come i robot e altri elementi della cosiddetta intelligenza artificiale, vengono incorporati come parte della strategia di marketing del brand.
  • MOSTRARE: Ovviamente, l’area che maggiormente sfrutta gli ologrammi è il tempo libero e l’intrattenimento. Oggi puoi persino assistere a recital di artisti o cartoni animati defunti: il pubblico paga un sacco di soldi per avere i biglietti! A proposito, uno dei più famosi è quello che ricrea Hatsune Miku.

    Altre informazioni nel seguente video:

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