In questa sezione del nostro blog ProgettoSani ti portiamo informazioni su: Come funziona il liquido dei freni e a cosa serve.
Poiché l’impianto frenante è un sistema idraulico per natura, la pompa idraulica e il liquido dei freni Sono essenziali per il suo funzionamento. Questo fluido genera pressione per azionare le parti mobili del sistema frenante e rallentare il veicolo.
Vedremo le tipologie di liquidi comunemente utilizzati, le loro caratteristiche, proprietà fisiche ed infine la loro cura.
Guardare: Gente ; Proprietà e caratteristiche ; Manutenzione
A cosa serve il liquido dei freni?
La sua funzione principale è trasmettere la forza esercitata dal pedale del freno ai cilindri delle ruote. Con questo fluido è possibile frenare efficacemente, motivo per cui è fondamentale durante la guida di un veicolo.
Come funziona il liquido dei freni?
Il liquido dei freni ha una composizione speciale che consente la trasmissione della forza dal pedale del freno alle gomme dell’auto. Inoltre, questo liquido, arricchito con vari additivi, previene la corrosione di altre parti metalliche reagendo con altri composti chimici, materiali e persino umidità.
Quando questo particolare tipo di liquido si trova in uno spazio chiuso e ad alta pressione, la forza che lo attraversa avrà la stessa intensità su tutti i lati. L’impianto frenante utilizza questa forza per azionare componenti tra cui il dischi frenoche fermerà, se possibile, il movimento.
Tipi di liquido dei freni
I liquidi dei freni non sono tutti uguali, anzi, ogni veicolo dovrebbe utilizzare quello suggerito dal produttore. E’ necessario indicare che l’utilizzo di liquido freni sporco o scaduto provoca danni all’impianto della vettura. In questo caso si consiglia di aspirare tutto il liquido, pulire l’intero impianto e riempirlo nuovamente.
- punto 3: È per i freni convenzionali. Con un punto di ebollizione a secco di 205ºC, un punto di ebollizione a umido di 140ºC e una viscosità di 1500cSt, questo è il più economico e il più comune.
- PUNTO 4: Fluido utilizzato nei freni tradizionali e Freni ABS. Il punto di ebollizione a secco è di 230ºC e 155ºC quando è umido. Con una viscosità di 1800cSt. Simile a DOT 3 ma offre una maggiore durata e prestazioni migliori.
- PUNTO 5: Utilizzato quando l’auto richiede un liquido freni sintetico e non minerale. Non può essere miscelato con altri oli a base minerale. Il punto di ebollizione lo raggiunge a 260ºC.
- PUNTO 5.1: È un fluido con un punto di ebollizione a secco di 270ºC, in umidità è di 180ºC, con una viscosità di 900cSt. Non un aggiornamento DOT 5, ma a base minerale. Il vantaggio è che ha una proprietà igroscopica maggiore rispetto ai filtri DOT 3 e DOT 4, il che significa che assorbe più umidità.
proprietà Y caratteristiche Liquido dei freni
- È quasi sempre composto da derivati di poliglicole; in occasioni speciali vengono utilizzati fluidi a base di olio minerale o silicone.
- Il punto di ebollizione è solitamente alto, poiché le applicazioni che vengono date ai freni generano molto calore.
- L’acqua, anche a gocce, può abbassare notevolmente la temperatura del liquido. Questo è un fenomeno noto come “graduale dissolvenza dei freni”.
- Un punto importante è evitare la formazione di bolle, in quanto possono danneggiare l’impianto frenante.
- La temperatura di congelamento deve essere bilanciata in modo che il liquido non si congeli al freddo.
- È un fluido igroscopico, il che significa che può attrarre e assorbire grandi quantità di umidità. Deve essere per evitare la formazione di goccioline d’acqua che causano corrosione e che possono congelare a basse temperature.
- Raccomandazione: A causa di questa proprietà, è necessario chiudere rapidamente il coperchio del contenitore che lo contiene.
- Comprimibilità – A causa del tuo lavoro sotto pressione costante, è importante.
- Viscosità – Con questo, la sua vita utile può essere estesa e proprietà importanti replicate, come la compressibilità.
Come viene mantenuto il liquido dei freni?
Per mantenere il liquido dei freni in buone condizioni, deve essere cambiato spesso. Il liquido dei freni viene solitamente cambiato ogni due anni, anche se dipende da quanto è stato utilizzato il veicolo.
Un fattore vitale che deve essere controllato è la temperatura. Maggiore è il calore, più facile è che il liquido dei freni trabocchi, il che può causare la formazione di bolle.
È inoltre importante che ogni volta che viene effettuato un cambio del liquido dei freni, l’impianto frenante venga spurgato, cercando così di massimizzarne le prestazioni; Se le bolle d’aria rimangono nel sistema, possono perdere efficienza e danneggiare il sistema.